Feb 5, 2024
Il rating di legalità è un indicatore sintetico del rispetto di elevati standard di legalità da parte delle imprese.
Tale riconoscimento prende la veste di un punteggio compreso tra un minimo di una e un massimo di tre “stellette”.
L’impresa richiedente ottiene il punteggio base ★, qualora rispetti tutti i requisiti di cui all’articolo 2 del Regolamento attuativo in materia di Rating di Legalità. Il punteggio base potrà essere incrementato di un “+” per ogni requisito aggiuntivo che l’impresa rispetta tra quelli previsti all’art. 3 del Regolamento. Il conseguimento di tre “+” comporta l’attribuzione di una stelletta aggiuntiva, fino a un punteggio massimo di ★★★.
Il rating di legalità è uno strumento introdotto nel 2012 per le imprese italiane, volto alla promozione e all’introduzione di principi di comportamento etico in ambito aziendale, tramite l’assegnazione di un “riconoscimento” – misurato in “stellette” – indicativo del rispetto della legalità da parte delle imprese e, più in generale, del grado di attenzione riposto nella corretta gestione del proprio business. All’attribuzione del rating l’ordinamento ricollega vantaggi in sede di concessione di finanziamenti pubblici e agevolazioni per l’accesso al credito bancario.
4Science il 21 dicembre 2021 ha fatto richiesta di attribuzione del Rating di legalità all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
L’Autorità ha deliberato di attribuire a 4SCIENCE S.P.A. il Rating di legalità con il seguente punteggio: ★++, che è stato confermato anche in data 26/06/2024.
Ott 29, 2023
Un ottobre 2023 fantastico perché ricchissimo di eventi e appuntamenti per la Community DSpace-GLAM Italia. Eccoli tutti, con le opportune integrazioni: video e post.
3 ottobre NexHUM
Abbiamo iniziato alla grande con la presentazione di NexHum il progetto di Digital Library del Centro servizi bibliotecari dell’Università di Macerata. Ecco il video dell’intervista a Clementina Fraticelli responsabile del Centro e a 𝗞𝗹𝗮𝘂𝘀 𝗞𝗲𝗺𝗽𝗳, già direttore della Biblioteca Digitale della Bayerische Staatsbibliothek di Monaco. La diretta completa è invece a questo indirizzo.
8 ottobre SAAS-SIPA
In occasione della Domenica di Carta, il convegno Dalla carta al bit organizzato dalla Soprintendenza Archivistica della Sicilia- Archivio di Stato di Palermo (SAAS-SIPA) per presentare la digital library realizzata con l’ultima versione di DSpace-GLAM. Ne abbiamo parlato qui ma ora ci sono anche le foto !!
18 ottobre BNN e #CarteLeopardi
Il 18 ottobre l’annuncio che l’opera di Giacomo Leopardi è interamente consultabile on line nella digital library realizzata con DSpace-GLAM della Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele III di Napoli. Si è concluso, infatti, “un immane lavoro di digitalizzazione, riversamento e pubblicazione degli autografi e manoscritti di Giacomo Leopardi appartenenti al Fondo ” #CarteLeopardi ” […] Possiamo parlare del corpus pressoché completo delle opere del grande poeta. Sono state prodotte 15.202 immagini”. Il post di annuncio (con le foto) e i post 4Science dedicati agli articoli di Repubblica e Avvenire.
24 ottobre, Sanzio Digital Heritage: dietro le quinte
Il webinar organizzato con i colleghi e le colleghe del Settore Biblioteche dell’ Università degli studi di Urbino per condividere e approfondire scelte, fasi di lavoro e opportunità future. Oltre ai tre nuovi fondi a cui si sta lavorando, interessantissima la sezione dedicata ad illustrare il Laboratorio SDH che offre servizi anche per altre istituzioni interessate (per approfondire e rileggere il programma).
25 – 27 ottobre: XII Atelier Héloïse – European Network on Digital Academic History -Approcci digitali al patrimonio culturale delle università
Il programma, ricchissimo, (da leggere con attenzione gli abstract degli interventi) ha visto fra i protagonisti:
- il 25 ottobre, 𝑬𝒔𝒑𝒆𝒓𝒊𝒆𝒏𝒛𝒆 𝒅𝒊 𝒅𝒊𝒈𝒊𝒕𝒂𝒍𝒊𝒛𝒛𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒆𝒍 𝒑𝒂𝒕𝒓𝒊𝒎𝒐𝒏𝒊𝒐 𝒅𝒆𝒍 𝑺𝒊𝒔𝒕𝒆𝒎𝒂 𝒎𝒖𝒔𝒆𝒂𝒍𝒆 𝒅𝒊 𝒂𝒕𝒆𝒏𝒆𝒐 𝒅𝒊 𝑷𝒂𝒗𝒊𝒂: 𝒄𝒂𝒕𝒂𝒍𝒐𝒈𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆, 𝒅𝒊𝒈𝒊𝒕𝒂𝒍 𝒍𝒊𝒃𝒓𝒂𝒓𝒚 𝒆 𝒇𝒓𝒖𝒊𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒊𝒏 𝒓𝒆𝒕𝒆 𝒆 𝒏𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒔𝒂𝒍𝒆. A cura di: A. L. MAGRASSI MATRICARDI, E. M. BERNARDI, L. FALOMO BERNARDUZZI, L. FREGONESE, M. C. GARBARINO (Università di Pavia). L’intervento ha citato collezioni della #DigitalLibrarPAVIA.
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il 26 ottobre, STEFANIA ZUCCHINI e MONICA FIORE (Università di Perugia) hanno presentato: 𝑨𝒄𝒒𝒖𝒊𝒔𝒊𝒓𝒆, 𝑪𝒖𝒔𝒕𝒐𝒅𝒊𝒓𝒆, 𝑫𝒊𝒈𝒊𝒕𝒂𝒍𝒊𝒛𝒛𝒂𝒓𝒆, 𝑹𝒆𝒔𝒕𝒊𝒕𝒖𝒊𝒓𝒆: 𝒑𝒆𝒓 𝒖𝒏𝒂 𝒅𝒊𝒈𝒊𝒕𝒂𝒍𝒊𝒛𝒛𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒆𝒍 𝒑𝒂𝒕𝒓𝒊𝒎𝒐𝒏𝒊𝒐 𝒂𝒓𝒄𝒉𝒊𝒗𝒊𝒔𝒕𝒊𝒄𝒐 𝒆 𝒍𝒊𝒃𝒓𝒂𝒓𝒊𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍’ Università degli Studi di Perugia. [Il progetto #ACCUDIRE utilizza come piattaforma #DSpaceGLAM].
Interessantissimo l’intervento che potete seguire dal minuto 24:40 di
questo video YouTube.
27 ottobre, IV Convegno del Tavolo Permanente per le Fonti Orali – Le strade del Vademecum: riflessioni sul presente, prospettive per il futuro delle fonti orali
In occasione della Giornata mondiale UNESCO per il patrimonio audiovisivo il convegno (il programma completo) ha visto fra i protagonisti, ancora una volta Sanzio Digital Heritage e l’esperienza straordinaria sul tema degli audiovisivi. Dal minuto 02:21:07 al minuto 2:38:30 si può seguire l’intervento di Marcella Peruzzi e Ermindo Lanfrancotti.
Ago 3, 2023
Ci riempie di soddisfazione il risultato appena conseguito: DSpace-CRIS l’estensione di DSpace realizzata da 4Science è l’unica soluzione CRIS/RIMS gratuita e open source che ha ottenuto, ad oggi, la certificazione aggiornata di
ORCID Certified Service Provider.
Ecco la nuova pagina dedicata ai partner certificati ORCID Certified Service Providers (CSP).
🌟 Questo riconoscimento evidenzia la robustezza e l’affidabilità della nostra piattaforma, e non potremmo essere più felici di essere elencati tra i fornitori di servizi certificati ORCID.🌟
Ci teniamo molto a condividere che la nostra integrazione è stata accuratamente rivista e certificata dall‘ORCID Member Support Technical Specialist secondo le Best Practice definite per i Sistemi Informativi di Ricerca.
DSpace-CRIS, caratteristiche di eccellenza
DSpace-CRIS è la prima estensione open-source gratuita di DSpace per la gestione dei dati di ricerca e delle informazioni, mai sviluppata. A differenza di altri CRIS/RIMS commerciali, DSpace-CRIS si distingue per il suo repository istituzionale come componente centrale che garantisce un’elevata visibilità nel web per tutte le informazioni e gli oggetti raccolti.
Con DSpace-CRIS, i membri ORCID possono facilmente impostare la loro installazione per consentire ai ricercatori di collegare il loro id ORCID o facilitare la creazione di nuovi. Questo semplifica il flusso di lavoro di ricerca, consentendo ai ricercatori di mostrare il loro lavoro e risultati con facilità. Inoltre, DSpace-CRIS offre la comodità di aggiornare le affiliazioni dei ricercatori, l’istruzione e l’aggiunta di opere e finanziamenti al loro record ORCID, tutto in un unico luogo.
Per questo risultato: impegno e collaborazione
L’essere oggi ORCID Certified service provider testimonia il nostro impegno costante, la particolare attenzione dedicata al raggiungere obiettivi di eccellenza e l’impegno nel fornire soluzioni all’avanguardia per la gestione dei dati di ricerca e delle informazioni.
Ci preme sottolineare con l’impegno del team di 4science abbia avuto come risultato il creare una soluzione potente che abilita i ricercatori con capacità di integrazione senza soluzione di continuità. Siamo impegnati nel miglioramento continuo e miriamo a fornire servizi di qualità che migliorano la visibilità della ricerca e la collaborazione all’interno della comunità accademica. Questo risultato rafforza il fine di offrire risposte di qualità a ricercatori e istituzioni.
Un ringraziamento speciale va al team di ORCID per la loro rigorosa valutazione e, soprattutto, ai nostri fantastici utenti e sostenitori. Senza il vostro prezioso feedback ed entusiasmo, questo traguardo non sarebbe stato possibile! 🙌
E grazie anche all’Executive Director di ORCID per le sue parole (link al post).
Lug 9, 2023
Un nuovo importante appuntamento ha visto fra i protagonisti 4Science.
Infatti, abbiamo partecipato alla ACM-JEEE2023 joint conference on digital libraries che si è tenuta dal 26 al 30 giugno 2023 a Santa Fé, New Mexico (USA).
L’ACM-JEEE2023 – CS Joint Conference on Digital Libraries (JCDL) è un importante forum internazionale incentrato sulle biblioteche digitali e sulle relative questioni tecniche, pratiche e sociali. Sono rappresentate tutte le discipline e professioni coinvolte nella ricerca e nella pratica delle biblioteche digitali. Dall’informatica alla biblioteconomia, dalla scienza e pratica archivistica a quella museale. Ma anche le digital humanities e le social science. Oltre alla conferenza principale, JCDL 2023 ha ospitato workshop specializzati, tutorial, panel e un doctoral consortium.
Fra gli sponsor che hanno sostenuto la conferenza, anche 4Science.
4Science che è stata fra i protagonisti della sezione workshops &tutorial, ha presentato un intervento di 3 ore.
Abstract
In un ambiente di Digital Library, possiamo definire i paesaggi culturali digitali come “ecosistemi virtuali” in cui i sottoinsiemi del patrimonio culturale digitale sono in relazione con entità quali persone, luoghi, eventi, fondi, ecc. secondo visioni e interpretazioni diverse, in un pluralismo che genera nuova conoscenza e apre nuove prospettive. Questi ecosistemi virtuali oggi possono essere facilmente strutturati dalle istituzioni culturali. Lo strumento utilizzabile è basato su DSpace, il sistema open-source di gestione delle risorse digitali più diffuso al mondo.
Sulla base di DSpace è, infatti, sviluppato il nostro DSpace-GLAM che risponde alle esigenze più evolute di istituzioni, enti, università, … che abbiano la necessità di disporre di una digital library all’avanguardia.
Giu 9, 2023
La 18a Open Repositories Conference (OR 2023) si tiene dal 12 al 15 giugno 2023 presso il Lord Charles Hotel, Somerset West, vicino a Stellenbosch, in Sudafrica.
Il tema della conferenza OR 2023 è: Repositories unlocked for machine and humankind.
4Science è fra le aziende che sostengono la Conferenza e partecipa con ben 4 contributi al programma.
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sessione Updates on technology platforms – 9 – 10,30
An update on DSpace-CRIS, the state-of-art tool for Research&Information management (a cura di Andrea Bollini, et al.) (more info)
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sessione Repositioning repositories – 11 – 12,30
Implementing the COAR Notify Protocol in DSpace 7 (a cura di Andrea Bollini, Irene Buso, et al. di 4Science, Kathleen Shearer (COAR), Paul Walk (COAR e Antleaf, England), Martin Klein (Los Alamos National Laboratory, New Mexico), Eloy Rodrigues (University of Minho, Portugal) (more info)
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sessione New technologies in repositories – 15,30 – 17,00
Modeling Digital Cultural Landscapes with DSpace (a cura di Claudio Cortese, Irene Buso, et at.) (more info)
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sessione Migration in software platform – 9,00 – 10,30
Adopting the DSpace 7 platform: challenges, gaps, problematics, and solution formulas from real migration experiences (a cura di Andrea Bollini, Irene Buso, et al.) (more info)
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Giu 1, 2023
Il nostro speech è il 𝟳 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼
2023 : 𝗙𝗮𝗰𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮𝘁𝗶𝗻𝗴 𝗗𝗮𝘁𝗮𝘃𝗲𝗿𝘀𝗲 𝗜𝗻𝘁𝗲𝗿𝗻𝗮𝘁𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶𝘇𝗮𝘁𝗶𝗼𝗻: 𝗕𝗲𝘀𝘁 𝗣𝗿𝗮𝗰𝘁𝗶𝗰𝗲𝘀 𝗮𝗻𝗱 𝗦𝘂𝗴𝗴𝗲𝘀𝘁𝗶𝗼𝗻𝘀 (a cura di Alfredo Cosco)
Alfredo è laureato in Storia del Medioevo con una tesi in Digital Humanities, collabora dal 2002 come docente o consulente con Scuole, Università, Pubbliche Amministrazioni, Industrie e Istituzioni Culturali. Principalmente impegnato nella gestione o nello sviluppo di applicazioni per la storia, i beni culturali e la codifica del testo. E’ Software Analyst in 4Science e i suoi contributi come esperto di beni culturali spaziano dai repository alle applicazioni di editoria elettronica, dalla modellazione dei dati alla gestione dei sistemi informativi.
4Science offre i servizi Dataverse in SaaS qualificato AgID ed è l’unica organizzazione italiana a contribuire al progetto.
Dataverse è un’applicazione web open source finalizzata a condividere, conservare, citare, esplorare e analizzare i dati di ricerca:
- preserva i Dataset, li rende più individuabili e conformi ai Data Management Plan
- permette collegamenti stabili e duraturi tra una pubblicazione e i set di dati associati attraverso l’adozione dei Persistent identifier (ad esempio, DOI, o Handle)
- fornisce un ambiente in cui il ricercatore possa analizzare, collaborare e condividere in sicurezza i propri dati in qualsiasi formato (GIS, Tabular, ecc.)
- collega alle pagine dei ricercatori, dipartimenti e progetti e visualizza i diversi dataverse.
Con il supporto di 4Science l’Università degli Studi di Milano ha attivato un suo Dataverse UNIMI. Prima in Italia ad adottare una politica di Open Science – Dataverse, l’Università di Milano ha presentato insieme a 4Science il progetto alla conferenza GARR nel giugno del 2019.