Guarda il webinar: DSpace (& DSpace-CRIS): one application, multiple domains

Guarda il webinar: DSpace (& DSpace-CRIS): one application, multiple domains: non sei riuscito a seguire il nostro webinar in collaborazione con Lyrasis DSpace (& DSpace-CRIS): one application, multiple domains? Guarda la registrazione sul nostro canale YouTube! Nel webinar abbiamo presentato i nostri ultimi contributi donati alla community per le versioni DSpace 8/8.1. Abbiamo fatto diversi contributi significativi che hanno migliorato le funzionalità, le prestazioni e l’accessibilità della piattaforma.

In questo webinar, abbiamo anche dimostrato l’interoperabilità di DSpace all’interno dell’ecosistema di ricerca attraverso vari casi d’uso. Abbiamo messo in evidenza le integrazioni con protocolli standard, come COAR Notify, e servizi e registri esterni come DataCite, ORCID e ROR. Queste integrazioni mostrano come DSpace possa integrarsi e connettersi senza problemi con altri sistemi per migliorare i flussi di lavoro della ricerca e la gestione dei dati.

Il webinar e’ stato registrato in lingua inglese.

Per saperne di più

4Science – YouTube

DSpace-CRIS

Le Web Annotation rivoluzionano la fruizione delle opere digitali con Mirador e IIIF

Le Web Annotation rivoluzionano la fruizione delle opere digitali con Mirador e IIIF: Nel panorama della valorizzazione del patrimonio culturale digitale, DSpace-GLAM si arricchisce oggi di nuove funzionalità grazie alle Web Annotation, uno strumento che permette di arricchire le immagini digitali con annotazioni strutturate e interattive. Integrata all’interno del visualizzatore Mirador, compatibile con lo standard IIIF (International Image Interoperability Framework), questa tecnologia apre nuove possibilità per l’uso didattico e divulgativo della Digital Library.

In dettaglio

Le Web Annotation rivoluzionano la fruizione delle opere digitali con Mirador e IIIF: Le Web Annotation consentono a ricercatori, educatori e curatori di inserire commenti, spiegazioni, riferimenti storici o multimediali direttamente su immagini di manoscritti, opere d’arte, mappe o fotografie. Ma il vero salto di qualità è dato dalla possibilità di costruire percorsi narrativi, pensati per guidare l’utente attraverso contenuti selezionati e organizzati in modo coerente.

In DSpace-GLAM, la piattaforma per la gestione e valorizzazione di contenuti culturali digitali, le annotazioni non sono elementi isolati, ma diventano parte della rete di relazioni che le collega ad oggetti digitali, persone, luoghi, eventi, ecc. Questo approccio consente di arricchire i contenuti della Digital Library, favorendo nuove modalità di esplorazione e di analisi del patrimonio.

La combinazione di IIIF, Mirador, Web Annotation e DSpace-GLAM rappresenta un ecosistema avanzato per la narrazione digitale e l’apprendimento immersivo, con un impatto significativo nell’ambito sia della ricerca che della divulgazione.

Con questa tecnologia, il patrimonio digitale diventa sempre di più uno spazio vivo e interattivo in cui dialogano testo, immagine, conoscenza e interpretazione.

Scopri

DSpace-GLAM

OpenAlex: integrazione disponibile su DSpace

OpenAlex: integrazione disponibile su DSpace: In partnership con l’Università di Cambridge, 4Science ha potenziato l’interoperabilità in DSpace, per un repository più ricco e una migliore qualità dei dati: è ora disponibile l’integrazione con OpenAlex!

Questa iniziativa, in collaborazione con l’Università di Cambridge e sostenuta dalla Vietsch Foundation, mira ad arricchire le informazioni accademiche aperte e a semplificare i flussi di lavoro della ricerca.

Che cos’e’

OpenAlex è una piattaforma innovativa che offre accesso gratuito a milioni di pubblicazioni scientifiche, ricercatori, istituzioni e fonti accademiche. L’integrazione semplifica e velocizza l’inserimento delle pubblicazioni e di altre entità, garantendo un repository sempre aggiornato e completo.

Utilizzando le funzionalità già presenti di live import, gli utenti potranno importare gli item completi di metadati sia dalla MyDSpace, sia attraverso i suggerimenti dedicati a chi accede alla piattaforma e agli amministratori.

L’import da fonti esterne, raggiungibile dalla MyDSpace, consente di cercare direttamente nel database di OpenAlex e di integrare i risultati selezionati in DSpace, precompilando automaticamente la submission form con i metadati importati. Le entità supportate dall’integrazione sono Pubblicazioni, Riviste, Persone e Unità Organizzative, offrendo una gestione avanzata e più completa dei contenuti.

Anche nella sezione Quality Assurance si aggiunge OpenAlex. Grazie al processo di import loader suggestion, la pagina amministrativa dedicata al Publication Claim suggerirà agli amministratori contenuti da aggiungere al repository. Inoltre, gli utenti riceveranno notifiche al login con suggerimenti su Pubblicazioni, Riviste e Unità Organizzative che possono essere integrate in DSpace, contribuendo ad arricchire l’archivio istituzionale.

L’integrazione migliora la gestione dei repository, facilitando il lavoro di ricercatori e istituzioni e garantisce una maggiore qualità e accuratezza dei metadati archiviati.

L’integrazione è disponibile out-of-the-box a partire dalla versione 9.0 di DSpace, rilasciata a Maggio 2025. Per gli utenti della versione 8.1, è possibile includerla tramite una patch dedicata, scaricabile ai seguenti link:

4Science Academy: alla scoperta di Dataverse per la gestione dei dati della ricerca

4Science Academy: alla scoperta di Dataverse per la gestione dei dati della ricerca: Dopo il successo del primo incontro, torna 4Science Academy con il secondo appuntamento online programmato per martedì 13 maggio e dedicato alla piattaforma open-source Dataverse.

Titolo: Introduzione a Dataverse: condividere, conservare, citare, esplorare e analizzare i dati della ricerca

Data: martedì 13 maggio

Ora: 11:00-12:00

Relatrice: Susanna Mornati, Senior Business Technologist e promotrice dell’adozione di Dataverse in molte istituzioni di ricerca.

Di cosa parleremo?

4Science Academy: alla scoperta di Dataverse per la gestione dei dati della ricerca: Durante la sessione verranno approfondite le funzionalità e i vantaggi della soluzione, esplorando casi concreti di adozione nelle istituzioni italiane.

Dataverse è una piattaforma open-source per la gestione, la condivisione e la preservazione dei dati della ricerca, adottata da numerose istituzioni a livello internazionale e nazionale. In questo webinar illustreremo le sue funzionalità principali e i vantaggi per le istituzioni di ricerca, con esempi concreti di utilizzo.

Argomenti trattati:

  • Struttura e funzionalità di Dataverse
  • Versionamento, citazione e accesso ai dataset
  • Identificatori persistenti e metadati strutturati
  • Use case e applicazioni per le istituzioni italiane

Esempi pratici di adozione della piattaforma e use cases:
Mostreremo casi concreti di istituzioni che, con il nostro supporto, hanno già adottato Dataverse per la gestione dei dati della ricerca, illustrandone le applicazioni pratiche e i benefici ottenuti.

Destinatari:
Ricercatori, bibliotecari, data steward, responsabili di archivi istituzionali e professionisti coinvolti nella gestione dei dati della ricerca.

ISCRIVITI: Microsoft Virtual Events Powered by Teams

Due nuove istituzioni accademiche clienti di 4Science negli Stati Uniti

Due nuove istituzioni accademiche clienti di 4Science negli Stati Uniti: L’Università di Princeton e la Harvard Library hanno scelto 4Science per sviluppare la piattaforma DSpace e fornire l’infrastruttura cloud certificata ISO 27001 e basata sul partner AWS.

 

Una nuova era all’orizzonte

I progetti che verranno avviati da 4Science nel 2025 negli Stati Uniti sono:

  • Università di Princeton
  • Harvard Library
  • Università del Maryland
  • State Library of Massachusetts
  • Università del Tennessee

I progetti

Due nuove istituzioni accademiche tra i clienti di 4Science negli Stati Uniti: L’Università di Princeton intende perfezionare il proprio repository per ospitare le tesi di laurea. L’obiettivo è quello di semplificare i processi estendendo il modello dati di DSpace in base ai requisiti tecnici dell’istituzione.

La Biblioteca di Harvard ha invece lanciato una nuova versione del suo archivio (DASH), basata su DSpace 8.

 

La soluzione

Per l’Università di Princeton è stata ampliata la piattaforma per permetter l’integrazione con sistemi esterni, migliorando il supporto amministrativo per il corpo studentesco e rendendo molto più efficiente il deposito delle tesi.

 

L’aggiornamento del repository DASH della Harvard Library semplificherà i flussi di lavoro sia per gli amministratori che per gli utenti, con funzionalità di ricerca e scoperta migliorate e profili completi degli autori. Inoltre, il repository include ora DASH Stories, un servizio di feedback qualitativo in cui gli utenti condividono racconti sull’impatto degli articoli o dell’open access.

4Science è Gold Sponsor del Convegno Annuale IIIF 2025 a Leeds

Siamo entusiasti di annunciare che 4Science sarà Gold Sponsor del convegno annuale dell’International Image Interoperability Framework (IIIF) Consortium, che si terrà a Leeds dal 2 al 5 giugno 2025.

Dal nostro ingresso come membro associato nel 2023, abbiamo attivamente contribuito all’ecosistema IIIF guidando lo sviluppo e l’integrazione dello standard in DSpace attraverso il modulo IIIF Mirador Image Viewer, che consente un’esperienza di fruizione immersiva, intuitiva e di alta qualità per i contenuti visivi.

4Science è Gold Sponsor del Convegno Annuale IIIF 2025 a Leeds:

Durante il convegno avremo il piacere di presentare le nuove funzionalità del modulo, condividendo con la community i progressi tecnologici e le possibilità offerte per istituzioni culturali, archivi, biblioteche e università.

Per maggiori informazioni sull’evento: https://iiif.io/event/2025/leeds/