Presentata la roadmap 2026 di DSpace-GLAM – Lo scorso 29 ottobre si è svolto il DSpace-GLAM User Meeting, l’appuntamento organizzato da 4Science e dedicato alla community degli utenti di DSpace-GLAM.
L’incontro ha rappresentato un importante momento di condivisione finalizzato a presentare gli ultimi sviluppi della piattaforma e la roadmap 2026.

Stato dell’arte e nuove funzionalità

Claudio Cortese (Chief Solution Officer di 4Science) ha fatto il punto sull’evoluzione della piattaforma compiuta nell’ultimo anno: il passaggio alla nuova versione di GLAM basata DSpace 7 procede in modo organico e graduale, coinvolgendo progressivamente la maggior parte delle installazioni.

Nuove funzionalità arricchiscono ulteriormente le potenzialità di DSpace-GLAM nella narrazione e valorizzazione del patrimonio digitale:

  • Web Annotation: utenti autorizzati possono creare annotazioni direttamente sulle immagini digitali, favorendo così nuove modalità di fruizione delle risorse anche a fini didattici

  • Mappe: l’esplorazione dei contenuti, a partire dai risultati di una ricerca ,può avvenire anche attraverso una loro visualizzazione su mappe interattive che permettono di visualizzare e valorizzare le relazioni spaziali che caratterizzano il patrimonio culturale

  • Timeline: la visualizzazione sulla linea del tempo dei risultati di ricerca apre permette di esplirare e narrare i beni culturali secondo un’ulteriore prospettiva

Roadmap e prospettive

Il rilascio di DSpace-GLAM basato su DSpace 8 è previsto tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026, con un allineamento progressivo delle installazioni esistenti e una particolare attenzione alla continuità del servizio per la community.

Sono stati inoltre presentati gli importanti interventi sull’infrastruttura tecnologica già in corso d’opera, orientati a garantire scalabilità, sicurezza e prestazioni grazie alla migrazione verso ambienti Kubernetes e a nuove strategie di cybersecurity messe in atto per proteggere le Digital Library da minacce sempre più sofisticate.

Progetti futuri

Tra i progetti in fase corso o previsti per il 2026 di sviluppo spiccano:

  • la reingegnerizzazione del Network Lab, prevista entro la fine del 2025

  • nuove funzionalità di storytelling basate su IIIF, per una navigazione dinamica tra immagini risorse digitali e annotazioni

  • la visualizzazione di oggetti 3D

  • l’integrazione con iPAC 

Una community in crescita

L’incontro si è concluso con un ringraziamento sentito a tutti i partecipanti e con la conferma di un obiettivo condiviso: continuare a far crescere DSpace-GLAM come una piattaforma stabile, sicura e in costante evoluzione, sempre più vicina alle esigenze reali di chi la utilizza per valorizzare e raccontare il patrimonio culturale digitale.

Questo spirito di collaborazione e di crescita condivisa si riflette anche nei risultati concreti raggiunti nel corso del 2025, che ha visto l’avvio di nuove Digital Library basate su DSpace-GLAM e diversi progetti attualmente in fase di realizzazione.
Un segnale di fiducia e vitalità che arricchisce la community GLAM non solo in termini di numero di installazioni e utenti, ma soprattutto grazie alla ricchezza di esperienze, idee e spunti che ogni nuova istituzione porta con sé.