Le Web Annotation rivoluzionano la fruizione delle opere digitali con Mirador e IIIF: Nel panorama della valorizzazione del patrimonio culturale digitale, DSpace-GLAM si arricchisce oggi di nuove funzionalità grazie alle Web Annotation, uno strumento che permette di arricchire le immagini digitali con annotazioni strutturate e interattive. Integrata all’interno del visualizzatore Mirador, compatibile con lo standard IIIF (International Image Interoperability Framework), questa tecnologia apre nuove possibilità per l’uso didattico e divulgativo della Digital Library.
In dettaglio
Le Web Annotation rivoluzionano la fruizione delle opere digitali con Mirador e IIIF: Le Web Annotation consentono a ricercatori, educatori e curatori di inserire commenti, spiegazioni, riferimenti storici o multimediali direttamente su immagini di manoscritti, opere d’arte, mappe o fotografie. Ma il vero salto di qualità è dato dalla possibilità di costruire percorsi narrativi, pensati per guidare l’utente attraverso contenuti selezionati e organizzati in modo coerente.
In DSpace-GLAM, la piattaforma per la gestione e valorizzazione di contenuti culturali digitali, le annotazioni non sono elementi isolati, ma diventano parte della rete di relazioni che le collega ad oggetti digitali, persone, luoghi, eventi, ecc. Questo approccio consente di arricchire i contenuti della Digital Library, favorendo nuove modalità di esplorazione e di analisi del patrimonio.
La combinazione di IIIF, Mirador, Web Annotation e DSpace-GLAM rappresenta un ecosistema avanzato per la narrazione digitale e l’apprendimento immersivo, con un impatto significativo nell’ambito sia della ricerca che della divulgazione.
Con questa tecnologia, il patrimonio digitale diventa sempre di più uno spazio vivo e interattivo in cui dialogano testo, immagine, conoscenza e interpretazione.