È online la nuova versione della biblioteca digitale dell’Università della Campania Vanvitelli Digital Library, che conserva e valorizza il patrimonio storico, scientifico e artistico dell’Ateneo.

Coerentemente con l’idea di cantiere aperto, la nuova versione della biblioteca digitale si presenta come un ambiente dinamico, in continua crescita, in grado di garantire al pubblico un accesso immediato, facile e trasparente al patrimonio culturale digitale dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli.

La nuova versione online della biblioteca digitale dell’Università della Campania Vanvitelli Digital Library: il progetto, realizzato con il supporto tecnico di 4Science, si basa su DSpace-GLAM, la soluzione tecnologica avanzata che consente una gestione delle risorse culturali digitali sicura, scalabile e conforme agli standard GLAM nazionali e internazionali. L’Università mette dunque a disposizione un repository dinamico e in continua evoluzione, capace di garantire la piena fruibilità del patrimonio e il costante aggiornamento da parte degli operatori. La piattaforma è stata concepita per facilitare il lavoro di docenti, ricercatori e studenti attraverso una user experience intuitiva e strumenti avanzati per la ricerca contestuale, la descrizione, la condivisione e la valorizzazione delle risorse digitali.

Tra i primi contenuti resi disponibili sulla nuova versione di Vanvitelli Digital Library figurano:

  • le collezioni della Sezione di Farmacologia
  • le riproduzioni dei ferri chirurgici di Gennaro Chiurazzi
  • opere rare come le edizioni galeniche del 1576
  • incisioni anatomiche del XVIII secolo e materiali del Museo Anatomico (MUSA).

La piattaforma è inoltre impreziosita dalla presenza di alcuni percorsi dedicati ad argomenti di alta rilevanza nel patrimonio dell’ateneo, come i Padri della Medicina, la Legge attraverso i Codici Antichi, i Crani della Vicaria.

Particolare attenzione, dunque, al patrimonio museale-scientifico dell’Università della Campania, senza trascurare la ricca rete bibliotecaria dell’ateneo, in uno straordinario viaggio immersivo attraverso gli oggetti digitali.