Set 28, 2023
I Clust-ER costituiscono la rete dei Cluster della Regione Emilia-Romagna. Sono “sette associazioni di soggetti pubblici e privati: università, laboratori di ricerca, imprese, enti di formazione, centri per l’innovazione della Rete Alta Tecnologia. Ogni Clust-ER è una comunità strutturata per condividere idee, competenze, strumenti e risorse per sostenere la competitività delle aree S3 del sistema produttivo regionale: agroalimentare, edilizia e costruzioni, energia e sostenibilità, cultura e creatività, salute e benessere, innovazione nei servizi, meccatronica e motoristica”.
4Science da tempo collabora con il Clust-ER INNOVATE mentre è di questi giorni l’ingresso nel Clust-ER CREATE.
Il Clust-ER INNOVATE, nel quale 4Science esprime un consigliere del Consiglio Direttivo e a cui partecipa insieme alla capo gruppo Itway, concentra la sua azione su 5 linee strategiche di ricerca e innovazione:
- SCABIS – SCAlable Big data Infrastructure for Innovative Service
- ER-IoT – Service platform for IOT
- CySEC – Cybersecurity
- Intell_ITS – Intelligent IT Services
- Log-ER – Logistica delle merci
CREATE è invece il cluster dedicato alla Cultura e Creatività. Le Industrie Culturali e Creative rappresentano un sistema ad elevato potenziale di crescita. I settori di riferimento sono:
- MODA TESSILE ACCESSORI ABBIGLIAMENTO (FASHION)
- ARTIGIANATO ARTISTICO ED ARREDO (FURNITURE)
- MUSEI, BIBLIOTECHE, ARCHIVI, PATRIMONIO (HERITAGE)
- SPETTACOLO E INTRATTENIMENTO DAL VIVO (STAGE)
- EDITORIA, COMUNICAZIONE, ADV, PROD. CONTENUTI (CONTENT)
- TURISMO CULTURALE E RIATTIVAZIONE DEL TERRITORIO (TERRITORIES)
- AUDIOVISIVO, GAME, CINEMA, DIGITAL TECH (IMAGES)
- FORMAZIONE ED EDUCAZIONE (EDUCATIONAL)
I due Clust-ER rappresentano una sintesi efficace di 4Science e della sua mission aziendale: unire tecnologia e innovazione con la grande esperienza nel Cultural Heritage. In particolare, nell’area delle digital libraries e delle collezioni digitali, con la soluzione DSpace-GLAM. Per la presenza di centri di ricerca e di Università, trova applicazione anche la piattaforma DSpace-CRIS che supporta la complessa tematica legata alla ricerca.
Ago 3, 2023
Ci riempie di soddisfazione il risultato appena conseguito: DSpace-CRIS l’estensione di DSpace realizzata da 4Science è l’unica soluzione CRIS/RIMS gratuita e open source che ha ottenuto, ad oggi, la certificazione aggiornata di
ORCID Certified Service Provider.
Ecco la nuova pagina dedicata ai partner certificati ORCID Certified Service Providers (CSP).
🌟 Questo riconoscimento evidenzia la robustezza e l’affidabilità della nostra piattaforma, e non potremmo essere più felici di essere elencati tra i fornitori di servizi certificati ORCID.🌟
Ci teniamo molto a condividere che la nostra integrazione è stata accuratamente rivista e certificata dall‘ORCID Member Support Technical Specialist secondo le Best Practice definite per i Sistemi Informativi di Ricerca.
DSpace-CRIS, caratteristiche di eccellenza
DSpace-CRIS è la prima estensione open-source gratuita di DSpace per la gestione dei dati di ricerca e delle informazioni, mai sviluppata. A differenza di altri CRIS/RIMS commerciali, DSpace-CRIS si distingue per il suo repository istituzionale come componente centrale che garantisce un’elevata visibilità nel web per tutte le informazioni e gli oggetti raccolti.
Con DSpace-CRIS, i membri ORCID possono facilmente impostare la loro installazione per consentire ai ricercatori di collegare il loro id ORCID o facilitare la creazione di nuovi. Questo semplifica il flusso di lavoro di ricerca, consentendo ai ricercatori di mostrare il loro lavoro e risultati con facilità. Inoltre, DSpace-CRIS offre la comodità di aggiornare le affiliazioni dei ricercatori, l’istruzione e l’aggiunta di opere e finanziamenti al loro record ORCID, tutto in un unico luogo.
Per questo risultato: impegno e collaborazione
L’essere oggi ORCID Certified service provider testimonia il nostro impegno costante, la particolare attenzione dedicata al raggiungere obiettivi di eccellenza e l’impegno nel fornire soluzioni all’avanguardia per la gestione dei dati di ricerca e delle informazioni.
Ci preme sottolineare con l’impegno del team di 4science abbia avuto come risultato il creare una soluzione potente che abilita i ricercatori con capacità di integrazione senza soluzione di continuità. Siamo impegnati nel miglioramento continuo e miriamo a fornire servizi di qualità che migliorano la visibilità della ricerca e la collaborazione all’interno della comunità accademica. Questo risultato rafforza il fine di offrire risposte di qualità a ricercatori e istituzioni.
Un ringraziamento speciale va al team di ORCID per la loro rigorosa valutazione e, soprattutto, ai nostri fantastici utenti e sostenitori. Senza il vostro prezioso feedback ed entusiasmo, questo traguardo non sarebbe stato possibile! 🙌
E grazie anche all’Executive Director di ORCID per le sue parole (link al post).
Lug 9, 2023
Un nuovo importante appuntamento ha visto fra i protagonisti 4Science.
Infatti, abbiamo partecipato alla ACM-JEEE2023 joint conference on digital libraries che si è tenuta dal 26 al 30 giugno 2023 a Santa Fé, New Mexico (USA).
L’ACM-JEEE2023 – CS Joint Conference on Digital Libraries (JCDL) è un importante forum internazionale incentrato sulle biblioteche digitali e sulle relative questioni tecniche, pratiche e sociali. Sono rappresentate tutte le discipline e professioni coinvolte nella ricerca e nella pratica delle biblioteche digitali. Dall’informatica alla biblioteconomia, dalla scienza e pratica archivistica a quella museale. Ma anche le digital humanities e le social science. Oltre alla conferenza principale, JCDL 2023 ha ospitato workshop specializzati, tutorial, panel e un doctoral consortium.
Fra gli sponsor che hanno sostenuto la conferenza, anche 4Science.
4Science che è stata fra i protagonisti della sezione workshops &tutorial, ha presentato un intervento di 3 ore.
Abstract
In un ambiente di Digital Library, possiamo definire i paesaggi culturali digitali come “ecosistemi virtuali” in cui i sottoinsiemi del patrimonio culturale digitale sono in relazione con entità quali persone, luoghi, eventi, fondi, ecc. secondo visioni e interpretazioni diverse, in un pluralismo che genera nuova conoscenza e apre nuove prospettive. Questi ecosistemi virtuali oggi possono essere facilmente strutturati dalle istituzioni culturali. Lo strumento utilizzabile è basato su DSpace, il sistema open-source di gestione delle risorse digitali più diffuso al mondo.
Sulla base di DSpace è, infatti, sviluppato il nostro DSpace-GLAM che risponde alle esigenze più evolute di istituzioni, enti, università, … che abbiano la necessità di disporre di una digital library all’avanguardia.
Giu 9, 2023
La 18a Open Repositories Conference (OR 2023) si tiene dal 12 al 15 giugno 2023 presso il Lord Charles Hotel, Somerset West, vicino a Stellenbosch, in Sudafrica.
Il tema della conferenza OR 2023 è: Repositories unlocked for machine and humankind.
4Science è fra le aziende che sostengono la Conferenza e partecipa con ben 4 contributi al programma.
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sessione Updates on technology platforms – 9 – 10,30
An update on DSpace-CRIS, the state-of-art tool for Research&Information management (a cura di Andrea Bollini, et al.) (more info)
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sessione Repositioning repositories – 11 – 12,30
Implementing the COAR Notify Protocol in DSpace 7 (a cura di Andrea Bollini, Irene Buso, et al. di 4Science, Kathleen Shearer (COAR), Paul Walk (COAR e Antleaf, England), Martin Klein (Los Alamos National Laboratory, New Mexico), Eloy Rodrigues (University of Minho, Portugal) (more info)
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sessione New technologies in repositories – 15,30 – 17,00
Modeling Digital Cultural Landscapes with DSpace (a cura di Claudio Cortese, Irene Buso, et at.) (more info)
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sessione Migration in software platform – 9,00 – 10,30
Adopting the DSpace 7 platform: challenges, gaps, problematics, and solution formulas from real migration experiences (a cura di Andrea Bollini, Irene Buso, et al.) (more info)
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Giu 1, 2023
Il nostro speech è il 𝟳 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼
2023 : 𝗙𝗮𝗰𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮𝘁𝗶𝗻𝗴 𝗗𝗮𝘁𝗮𝘃𝗲𝗿𝘀𝗲 𝗜𝗻𝘁𝗲𝗿𝗻𝗮𝘁𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶𝘇𝗮𝘁𝗶𝗼𝗻: 𝗕𝗲𝘀𝘁 𝗣𝗿𝗮𝗰𝘁𝗶𝗰𝗲𝘀 𝗮𝗻𝗱 𝗦𝘂𝗴𝗴𝗲𝘀𝘁𝗶𝗼𝗻𝘀 (a cura di Alfredo Cosco)
Alfredo è laureato in Storia del Medioevo con una tesi in Digital Humanities, collabora dal 2002 come docente o consulente con Scuole, Università, Pubbliche Amministrazioni, Industrie e Istituzioni Culturali. Principalmente impegnato nella gestione o nello sviluppo di applicazioni per la storia, i beni culturali e la codifica del testo. E’ Software Analyst in 4Science e i suoi contributi come esperto di beni culturali spaziano dai repository alle applicazioni di editoria elettronica, dalla modellazione dei dati alla gestione dei sistemi informativi.
4Science offre i servizi Dataverse in SaaS qualificato AgID ed è l’unica organizzazione italiana a contribuire al progetto.
Dataverse è un’applicazione web open source finalizzata a condividere, conservare, citare, esplorare e analizzare i dati di ricerca:
- preserva i Dataset, li rende più individuabili e conformi ai Data Management Plan
- permette collegamenti stabili e duraturi tra una pubblicazione e i set di dati associati attraverso l’adozione dei Persistent identifier (ad esempio, DOI, o Handle)
- fornisce un ambiente in cui il ricercatore possa analizzare, collaborare e condividere in sicurezza i propri dati in qualsiasi formato (GIS, Tabular, ecc.)
- collega alle pagine dei ricercatori, dipartimenti e progetti e visualizza i diversi dataverse.
Con il supporto di 4Science l’Università degli Studi di Milano ha attivato un suo Dataverse UNIMI. Prima in Italia ad adottare una politica di Open Science – Dataverse, l’Università di Milano ha presentato insieme a 4Science il progetto alla conferenza GARR nel giugno del 2019.