Dal 4 all’8 novembre 2024 si è tenuta a Genova la GenOA Week, in concomitanza con la settimana internazionale dell’Open Access. L’evento, molto ricco e stimolante, è organizzato dall’Università di Genova e altre istituzioni liguri. Questa sesta edizione, sul tema “Community over Commercialization”, ha proposto un percorso di riflessione, attraverso le voci delle comunità e delle istituzioni della ricerca attive nel territorio ligure, ma aprendo anche la partecipazione ad altre realtà, per confrontarsi sulla relatà presente e le azioni da intraprendere per realizzare gli scenari futuri.
Il programma
Il primo giorno è stato dedicato all’Intelligenza Artificiale e ai suoi aspetti etici e “open”, con la partecipazione di esponenti dell’Università di Genova e di aziende private, e alla valutazione della ricerca, con un intervento dell’ANVUR, che si è impegnata a riformare la valutazione della ricerca, nell’ambito delle attività della Coalition for the advancement of Research Assessment (Coara).
Il secondo giorno è stato dedicato agli enti di ricerca, con la partecipazione, fra gli altri, di INGV e INAF, che da molti anni praticano l’Open Access grazie ai loro repository basati su DSpace-CRIS e gestiti da 4Science.
Il terzo giorno si è tenuto un incontro, aperto al pubblico, della Comunità Italiana dei Data Stewards (CIDS).
Nel quarto giorno la mattinata è stata dedicata alla tematica “Diamond Open Access e gestione dei diritti dell’autore” con la partecipazione di molti ospiti anche stranieri, seguita nel pomeriggio da una sessione sulle infrastrutture di ricerca condotta dal CNR.
L’ultimo giorno è stato dedicato alla comunità delle biblioteche, in cui sono intervenuti con diverse presentazioni e poster esponenti delle università di Milano e Venezia, entrambe attive nell’Open Science grazie ai repository di Open Data e alle riviste diamond, basati su OJS e Dataverse e gestiti da 4Science. L’Università di Milano in particolare ha presentato i propri percorsi di formazione sull’Open Science, la gestione FAIR e la validazione nell’archivio di dati, la difesa dalle riviste predatorie, e l’esperienza con OpenAlex e la dashboard delle collaborazioni dell’ateneo.
Attraverso i protagonisti che utilizzano nostre soluzioni open, da DSpace a Dataverse, a OJS, a 4Science siamo orgogliosi di aver fornito un contributo sostanziale al movimento dell’Open Science e a questo evento.
Il programma delle giornate è ancora disponibile a questo link: